Si può fumare in Marocco: ecco le regole sul fumo
Chi sta pianificando un viaggio in Marocco si ritroverà a porsi una serie di domande pratiche, tra cui una piuttosto comune: si può fumare in Marocco?
Fumare in Marocco è legale e le leggi in materia sono, almeno per il momento, meno restrittive rispetto a quelle di molti Paesi europei. Tuttavia, questo non significa che si possa fumare ovunque e in qualunque momento. Esistono luoghi dove il fumo è vietato e in alcune città sono già in discussione nuove normative più rigide.
In questa guida abbiamo raccolto tutte le informazioni necessarie: dove è consentito fumare, dove invece è proibito e quali cambiamenti potrebbero entrare in vigore nei prossimi mesi. Un piccolo vademecum per viaggiare informati e con rispetto delle regole locali.
Dove si possono fumare sigarette in Marocco
In Marocco, le leggi sul fumo sono meno restrittive rispetto a quelle in vigore in molti Paesi europei, Italia compresa. Sebbene esistano divieti formali in alcuni luoghi pubblici, nella pratica l’applicazione di tali regole è spesso più flessibile. Non è raro, infatti, trovare persone che fumano all’interno di bar, caffè o ristoranti, anche in spazi chiusi. In molti locali, soprattutto nelle città o nelle zone turistiche, il fumo è tollerato e spesso accettato come parte della vita quotidiana.
La normativa marocchina prevede teoricamente alcune restrizioni, ma manca un controllo sistematico e rigoroso come quello osservabile in Paesi come l’Italia. Di conseguenza, l’esperienza per chi fuma può risultare più “libera”, a patto però di mantenere sempre rispetto per il contesto.
Dove non si può fumare in Marocco
Ma, quindi, in Marocco si possono fumare sigarette ovunque? Non proprio. Ci sono alcuni luoghi pubblici in cui è vietato fumare sigarette, in particolare:
· ospedali e strutture sanitarie;
· scuole e istituti educativi;
· Università;
· moschee e luoghi di culto;
· edifici e uffici pubblici;
· mezzi di trasporto pubblico (autobus, treni, tram, taxi collettivi);
· aeroporti e stazioni (in tutte le aree al chiuso);
· alcuni centri commerciali e spazi chiusi aperti al pubblico;
· alcuni ambienti lavorativi chiusi (in base alla discrezione dell’ente o dell’azienda);
· in prossimità di aree sensibili frequentate da bambini (come parchi giochi, scuole materne, ecc.).
Va detto che, anche se esistono leggi che vietano il fumo in questi luoghi, l’applicazione pratica può variare. In alcune zone, specialmente rurali o meno turistiche, i controlli possono essere meno rigidi. Rimane comunque consigliabile attenersi alle regole ufficiali e verificare la presenza di eventuali cartelli di divieto.
Fumare in Marocco: nuove regole in arrivo
Come abbiamo visto, attualmente le norme sono relativamente permissive e spesso applicate in modo discontinuo. Ma una proposta di legge recentemente presentata in Parlamento mira a cambiare questo quadro in maniera significativa.
Il disegno di legge, infatti, punta a vietare il fumo — e anche l’uso di sigarette elettroniche — in tutti i luoghi ad uso collettivo, sia pubblici che privati, con l’obiettivo di proteggere la salute pubblica e allinearsi agli standard internazionali in tema di prevenzione del tabagismo.
I luoghi interessati comprenderebbero ristoranti, caffè, uffici, spazi ricreativi, mezzi di trasporto e altri ambienti chiusi frequentati da più persone. La proposta prevede anche l’introduzione di sanzioni per chi viola i divieti, nonché obblighi per i gestori dei locali, i quali dovrebbero affiggere segnaletica adeguata e garantire il rispetto della normativa.
Sebbene il testo sia ancora in fase di discussione, la sua presentazione ha già suscitato un ampio dibattito, in un Paese dove fumare in pubblico è spesso considerato socialmente accettato.
Se approvata, la legge segnerebbe una svolta importante nel modo in cui il fumo viene percepito e regolamentato in Marocco. Per i viaggiatori e i residenti sarà quindi fondamentale tenersi aggiornati, poiché le regole potrebbero cambiare nei prossimi mesi e potrebbero essere introdotti divieti più rigidi e una maggiore attenzione alla tutela degli spazi condivisi.
Si possono fumare sigarette elettroniche in Marocco
In Marocco attualmente non esiste una normativa specifica che regoli l’uso delle sigarette elettroniche, il che le rende legalmente ammesse per uso personale. È infatti del tutto possibile portarle nel paese e utilizzarle in molti contesti pubblici, pur rispettando le restrizioni già previste per il fumo tradizionale in luoghi come ospedali, scuole, moschee e mezzi di trasporto.
Va detto, però, che proprio a causa di questo vuoto normativo le autorità marocchine stanno valutando un quadro giuridico più completo: la proposta di legge in discussione in Parlamento mira a includere le sigarette elettroniche tra i prodotti soggetti ai divieti antitabacco.
In questo caso, i limiti sarebbero simili a quelli delle sigarette tradizionali: anche il vaping verrebbe vietato in ristoranti, uffici, mezzi pubblici e altri spazi collettivi, oltre a introdurre sanzioni e obblighi di segnaletica per i gestori. È quindi importante prestare attenzione, perché in futuro anche l’uso delle e‑cig potrebbe essere sottoposto a restrizioni più rigide.
Si può fumare in Marocco con un riscaldatore di tabacco
Anche nel caso dei riscaldatori di tabacco, in Marocco non esiste una legge specifica che disciplini i prodotti a tabacco riscaldato, né la loro vendita, acquisto e consumo.
In sostanza, se si vuol portare con sé il proprio Pulze 3.0 durante il viaggio in Marocco non dovrebbero verificarsi problemi. Inoltre, le regole che valgono per le sigarette tradizionali valgono anche per dispositivi come i riscaldatori di tabacco o le e-cig, quindi dal punto di vista dei divieti non ci sono grandi differenze.
Anche in questo caso, quindi, il consiglio è rimanere aggiornati su eventuali novità in merito alle leggi anti fumo. La proposta, infatti, coinvolgerebbe anche i riscaldatori di tabacco, imponendo divieti anche a chi ha scelto di abbandonare la sigaretta tradizionale.
Se l’intenzione è partire con il proprio Pulze, dunque, per il momento non ci sono problemi. Se si desidera fumare in aeroporto, però, è sempre bene chiedere se esiste un’area fumatori e attenersi alle indicazioni che vengono fornite dalle autorità.