Quiet luxury: cos'è il nuovo trend virale
Negli ultimi mesi sulle riviste di moda – e non solo – si parla con una certa insistenza del “quiet luxury”, concetto che può essere tradotto in italiano con le parole “lusso silenzioso”. Molto in voga tra molte star, il quiet luxury sta dilagando in tutto il mondo, sfruttando peraltro il successo di trend precedenti come il minimalismo, il normcore oppure l’old money. Ma in cosa si distingue la moda del quiet luxury? Quali sono le caratteristiche principali, quali i colori dominanti?
Cos’è il quiet luxury
Prima di tutto, vediamo nel concreto il significato di quiet luxury. Con questo termine si indica la tendenza di disegnare, produrre e indossare dei capi di valore molto alto, caratterizzati però da una estetica senza tempo e da una certa sobrietà. Il tutto, va detto, firmato da dei brand di lusso, senza però che il marchio venga esibito oppure ostentato.
La moda del quiet luxury non coinvolge in realtà solo il modo di vestire: lo stesso lusso silenzioso si estende infatti ad altri aspetti della vita, dall’auto scelta all’interior design, definendo di fatto un vero e proprio life style. A spingere in questa direzione è stato almeno in parte il desiderio sempre più diffuso di acquistare capi d’abbigliamento in grado di resistere nel tempo, muovendosi così dalla parte opposta del cosiddetto “fast fashion”, caratterizzato al contrario da capi di scarse qualità e durata.
Si parla quindi di un abbigliamento di lusso ma dallo stile discreto, sussurrato, che premia l’artigianalità e i materiali di valore. Ma quali sono nel concreto le caratteristiche con cui identificare il quiet luxury?
Le caratteristiche della moda quiet luxury
Nessun logo in piena vista, e nessuno spazio a caratteristiche come pattern ripetuti, o disegni attinenti al brand. L’estetica della moda quiet luxury è dunque pulita, rifacendosi da questo punto di vista al concetto del “less is more” tanto caro ai minimalisti. A distinguere i capi d’abbigliamento del lusso silenzioso sono quindi i tessuti di pregio, nonché la presenza di elementi che sono rimasti immutati per decenni, rivelandosi dunque come inaffondabili evergreen nel mondo dell’eleganza, a loro volta iconici di diverse maison. Ecco che allora è proprio la fattura del capo d’abbigliamento a suggerire – a chi sa leggere questi simboli – il brand, senza necessità di ostentare dei loghi.
Lusso silenzioso: i colori
Quali sono i colori tipici della moda quiet luxury? Non ci sono certo regole precise da questo punto di vista, con le varie maison che si muovono in ordine sparso, senza peraltro perdere la coerenza con la propria tradizione. Se si dovesse però individuare la palette sintetica del lusso silenzioso, quella sarebbe composta prima di tutto da colori neutri, da tonalità sobrie. Si parla dunque del beige, del bianco crema, del grigio, dei marroni, del color burro (particolarmente in auge in questi mesi) e del nero: così come lo stile, anche i colori risultano dunque sofisticati e senza tempo, garantendo parallelamente una certa flessibilità nel comporre vari outfit, in virtù della maggiore facilità negli accostamenti cromatici.