I rischi legati al fumo sono ormai noti a tutti e, nonostante ciò, rinunciare a questa abitudine non è mai facile. Fumare, del resto, è una dipendenza fisica non meno di quanto sia un'abitudine psicologica. Smettere di assumere nicotina porta il corpo ad avvertire i sintomi dell’astinenza e il desiderio di tornare a fumare. Chi fuma da tempo, di solito usa le sigarette per alleviare lo stress e l'ansia, o anche solo per riempire la propria routine.

La dipendenza dalle sigarette, insomma, è una dipendenza complessa, che ha aspetti sia fisici che psicologici. Questo non vuol dire che rinunciare al fumo sia impossibile, ma solo che richiede un approccio integrale. In questa guida su come smettere di fumare, quindi, troverai consigli utili per affrontare e sconfiggere la dipendenza da nicotina e l'abitudine del fumo.

Perché smettere di fumare

Per smettere di fumare hai bisogno innanzi tutto di motivazione, e quale motivazione migliore degli effetti positivi che rinunciare al fumo avrà sulla tua salute?
• Dopo 20 minuti dalla tua ultima sigaretta, il tuo battito cardiaco inizia a tornare a un ritmo normale.
• Dopo 8 ore, i tuoi livelli di ossigeno iniziano a normalizzarsi, e il livello di monossido di carbonio nocivo nel tuo sangue si dimezza.
• Dopo 48 ore, tutto il monossido di carbonio è stato espulso. I tuoi polmoni espellono il muco e i sensi del gusto e dell'olfatto migliorano.
• Dopo 72 ore, inizi a respirare più facilmente, perché i tuoi bronchi si rilassano. Il tuo livello di energia aumenta.
• Dopo un periodo che va da 2 a 12 settimane, la tua circolazione sanguigna migliora notevolmente.
• Dopo un periodo di 3-9 mesi, tosse, affanno e problemi di respirazione migliorano, e la funzionalità dei polmoni aumenta del 10%.
• Dopo un anno, il rischio di infarto è dimezzato rispetto a quello di quando fumavi.
• Dopo 10 anni, il tuo rischio di morte a causa di cancro ai polmoni è dimezzato rispetto a quello di quando fumavi.

Metodi per smettere di fumare

Come abbiamo accennato, i migliori metodi per smettere di fumare prendono in considerazione l’aspetto fisico e quello psicologico della dipendenza da sigarette. Ogni metodo efficace per smettere di fumare, tuttavia, richiede che tu faccia una serie di azioni che ti aiuteranno in questo percorso.
Ecco a te i migliori consigli per smettere di fumare.

Decidi quando smetterai

Scegli una data nell’arco di due settimane: in questo modo avrai abbastanza tempo per prepararti senza però perdere la tua motivazione. Se fumi di più al lavoro, scegli come data d’inizio un giorno nel weekend, così da avere un po’ di giorni per abituarti al cambiamento.

Dillo a famiglia, amici e colleghi

Le persone che hai attorno saranno la tua rete di supporto per smettere di fumare, ed è quindi bene che lo sappiano. Spiega che hai intenzione di smettere di fumare e hai bisogno del loro sostegno. Se conosci qualcuno che vuole smettere di fumare, proponigli di fare questo percorso insieme, sostenendovi a vicenda.

Prepara un piano per le sfide che incontrerai

La maggior parte delle persone che riprende a fumare lo fa nel giro di tre mesi. Per non rientrare in questa casistica, puoi prepararti alle difficoltà più comuni. Come affronterai l’astinenza da nicotina? Che cosa farai mentre aspetti il treno invece di fumare come al solito? Avere una risposta a queste domande ti aiuterà a non ricadere nel vizio del fumo.

Rimuovi sigarette e tabacco dai luoghi dove passi più tempo

Sigarette, posacenere, accendini, fiammiferi… butta tutto nel secchio della spazzatura e poi vai a gettare l’immondizia. Lava i tuoi vestiti e rinfresca tutto ciò che ha odore di sigarette. Lava con cura in particolare i tessili e l’interno della tua macchina, considerando anche che, quando ti sarai disabituato al fumo, il tuo olfatto ne percepirà l’odore anche dove prima non lo rilevavi.

Parlane con il tuo medico

Il tuo medico può prescrivere medicinali che ti aiuteranno a mitigare i sintomi del dell’astinenza. Esistono vari farmaci e prodotti che possono aiutarti a smettere di fumare: alcuni richiedono la prescrizione, altri sono liberamente acquistabili. Vediamone i principali.

Farmaci per smettere di fumare

Farmaci e prodotti per smettere di fumare non sono una panacea per astenersi dal fumo, ma vanno impiegati insieme a un piano d’azione per far fronte alla dipendenza psicologica. Fatta questa necessaria premessa, vediamo quali sono i principali rimedi contro il fumo.

Nicotina e sostituti della nicotina

Fanno parte di questa categoria i seguenti prodotti:

• Compresse di nicotina da sciogliere in bocca, indicate per chi fuma oltre 20 sigarette al giorno ed è fortemente motivato a smettere. Sono le classiche “caramelle” per smettere di fumare.

• Compresse di nicotina masticabili: hanno la consistenza di una gomma da masticare lentamente, in un lasso di tempo fino a 30 minuti.

• Cerotti per smettere di fumare: sono cerotti transdermici che vanno applicati sulla parte superiore del corpo, a contatto con la pelle, e rilasciano lentamente nicotina.

• Bupropione cloridrato: viene assunto per via orale una o due volte al giorno, secondo indicazioni del medico. Non è indicato per chi soffre o ha sofferto di epilessia e disturbi del comportamento alimentare.

Alternative al fumo

Negli ultimi anni, si sono affermati sempre di più prodotti alternativi al fumo, che possono offrire un adeguato supporto a chi ha in progetto di smettere di fumare ma non si sente ancora pronto ad abbandonare bruscamente questa abitudine.
È il caso dei riscaldatori di tabacco come Pulze, un dispositivo elettronico che riscalda il tabacco senza bruciarlo. Alcuni studi hanno dimostrato che, rispetto alle sigarette tradizionali, i riscaldatori di tabacco, proprio per l’assenza di combustione, producono una percentuale ridotta di sostanze chimiche nocive, posizionandosi quindi come un'alternativa a potenziale rischio ridotto rispetto alle sigarette tradizionali.