Questo prodotto non è privo di rischi e il suo utilizzo fornisce nicotina che crea dipendenza. 18+ Prodotto destinato esclusivamente a consumatori adulti di nicotina.
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Cos'è la nicotina e quali effetti ha sul corpo

Cos'è la nicotina e quali effetti ha sul corpo

Quando si parla di sostanze dannose presenti nelle tradizionali sigarette, una delle prime che viene in mente è la nicotina. Parliamo di una sostanza di origine vegetale che si trova nelle foglie di tabacco e che produce alcuni effetti sul nostro organismo.

Ma è vero che rientra tra quelle più dannose per la salute dei fumatori? Per fornire una risposta corretta e completa è necessario, prima di tutto, capire cos’è la nicotina, da dove proviene e come agisce sul nostro corpo.

Che cos’è la nicotina e da dove proviene

La nicotina è un alcaloide di origine vegetale che si trova principalmente nelle foglie di tabacco, una pianta appartenente alla famiglia delle Solanacee che la produce come meccanismo di difesa naturale contro insetti e predatori.

Anche se il tabacco è la fonte più nota di nicotina, non tutti sanno che piccole quantità possono essere presenti in altre piante della stessa famiglia, come pomodori, patate, melanzane e peperoni, benché a livelli molto più bassi – parliamo di quantità di circa 2-7 microgrammi per kg.

La nicotina contenuta nelle foglie di tabacco viene rilasciata durante la combustione del tabacco nelle sigarette o attraverso vaporizzazione in altri prodotti, come le sigarette elettroniche. Quando il fumatore inala il fumo, la nicotina viene assorbita rapidamente attraverso le membrane mucose dei polmoni, entra nel flusso sanguigno e, in pochi secondi, raggiunge il cervello.

Quali sono gli effetti della nicotina sul corpo

La nicotina può essere considerata una sostanza psicoattiva, dal momento che agisce direttamente sul sistema nervoso centrale, modificando l’attività cerebrale e influenzando il comportamento e le percezioni.

Una volta nel sangue, raggiunge il cervello in pochi secondi e si lega ai recettori nicotinici dell’acetilcolina, un neurotrasmettitore che regola diverse funzioni come la respirazione, il battito cardiaco e l’umore.

Diversi, infatti, sono gli effetti della nicotina nel nostro organismo.

senso di gratificazione e piacere: la nicotina stimola il rilascio di dopamina, il neurotrasmettitore associato alla sensazione di benessere;
riduzione dell’ansia e dello stress: inizialmente, la nicotina può avere un effetto rilassante e ansiolitico, riducendo temporaneamente lo stress;
aumento della concentrazione e attenzione: migliora temporaneamente la vigilanza, la capacità di concentrazione e la memoria a breve termine;
senso di eccitazione e stimolazione: agisce come uno stimolante del sistema nervoso centrale e aumenta la sensazione di avere maggiori energie;
riduzione dell’appetito: stimola il rilascio di serotonina, nota come ormone del buonumore e capace anche di ridurre l’appetito.

Guardando agli effetti che la nicotina può avere sul nostro corpo, sembrerebbe che questa sostanza non si dimostri essere dannosa per l’organismo. Se non fosse per un dettaglio da non sottovalutare: la nicotina induce una forte dipendenza.

Cosa fa la nicotina e perché porta dipendenza

Quando introdotta nel corpo, la nicotina stimola temporaneamente la concentrazione e migliora l’umore, inducendo una sensazione di benessere e una riduzione dell’ansia.

Si tratta, comunque, di effetti di breve durata, il che spinge l’individuo a cercare nuovamente la sostanza per mantenere il livello di benessere percepito. Questo meccanismo, in cui il cervello richiede sempre più nicotina per ottenere lo stesso effetto, porta alla formazione di una forte dipendenza sia fisica che psicologica.

Ecco perché moltissime persone incontrano serie difficoltà a smettere di fumare. Fumatori accaniti in astinenza possono andare incontro a diversi sintomi quali nervosismo, ansia, stitichezza, difficoltà di concentrazione e depressione.

La nicotina fa male?

Al contrario di quanto si possa pensare, la nicotina di per sé non è responsabile della maggior parte dei danni fisici legati al consumo di tabacco.

Bisogna ricordare, infatti, che nella sigaretta tradizionale sono presenti più di 4.000 sostanze diverse, di cui circa 60 sono considerate tossiche. Tra queste possiamo annoverare il benzene, le nitrosamine, il benzopirene e molte altre.

Benché la nicotina non compaia tra le sostanze cancerogene presenti nella sigaretta, va detto comunque che è una sostanza che può avere degli effetti dannosi sull’organismo, motivo per cui sarebbe meglio diminuirne il consumo.

Le alternative alle sigarette tradizionali

Smettere di fumare è fondamentale per migliorare la salute e ridurre il rischio di malattie, ma la dipendenza dalla nicotina rende questo percorso molto complesso.

Come abbiamo visto, questa sostanza crea una forte dipendenza fisica e psicologica, che può ostacolare anche i tentativi più decisi di abbandonare le sigarette.

Va detto, però, che alcuni fumatori trovano utile passare a soluzioni alternative, come i riscaldatori di tabacco che, pur continuando a fornire nicotina, evitano molte delle sostanze tossiche presenti nel fumo di sigaretta tradizionale. Questi dispositivi, infatti, riscaldano il tabacco a temperature inferiori rispetto alla combustione, riducendo così la formazione di catrame e di altre sostanze chimiche nocive generate dalla combustione.

Per esempio, l’aerosol generato da Pulze contiene ben il 94% in meno di sostanze tossiche* rispetto alle sigarette tradizionali. Inoltre, consente di mantenere una gestualità molto simile a quella della sigaretta tradizionale, avvicinandosi a un’esperienza di fumo familiare.

Benché l’obiettivo rimanga sempre quello di liberarsi completamente dalla dipendenza da nicotina, valutare delle alternative alla tradizionale sigaretta può essere un buon primo passo per smettere di fumare.

*media di riduzioni nei livelli di sostanze chimiche dannose che interessano la salute pubblica, per esempio WHO TobReg9, rispetto ai livelli nel fumo di sigarette di riferimento.

Alcune Autorità di Regolamentazione considerano i prodotti a tabacco riscaldato meno dannosi del fumo, principalmente perché la maggior parte delle sostanze tossiche e chimiche dannose associate al tabacco vengono prodotte quando viene bruciato. Pulze riduce i livelli di alcune sostanze tossiche selezionate al 94%*, permettendo di provare un'esperienza autentica con il tabacco, senza il fumo e l'odore persistente.

*Public Health England, 2018; BfR Germania, 2018, RiVM Paesi Bassi, 2020, Consiglio Superiore della Sanità Belgio 2020, Governo della Nuova Zelanda 2020.